13 – Terpsicore

Terpsicore è il tredicesimo trionfo del mazzo dei Tarocchi del Mantegna.

Tersicore (in greco Τερψιχόρη, Terpsichórē; latino Terpsichŏre). Il nome viene dal greco seppia 23τερπέω (“mi piace”) e χoρός (“danza”). È una delle nove muse della mitologia greca. È la protettrice della danza e della lirica corale. Madre delle sirene e del poeta Lino. Solitamente viene raffigurata con abiti simili a quelli degli aedi e coronata con foglie di alloro sempre intenta a trarre accordi con le dita affusolate nel suo strumento.

Da Tersicore viene la parola “tersicoreo” che significa legato alla danza. È solitamente rappresentata seduta, mentre suona una lira, accompagnando con la sua musica le danzatrici.

A volte ci si riferisce a lei come la madre delle sirene, essendo il padre Acheloo.

Nella divinazione.
Tersicore è la danza il movimento la musa, suona la musica che danza,  dal suo sguardo si percepisce essere rapita dalla sua stessa musica. Può essere letta come una capacita, una vitalità che si auto alimenta ma, anche come un logorarsi con le proprie mani  incapaci di distogliersi da se stessi e da quello che si fa.